Eulogy by Michelle Restaino (Mom)

Christopher Michael Restaino:

Negli ultimi giorni io ho visto una tale effusione di affetto e sostegno da parte di tutti voi qui, ed anche da parte di gente da tutta la nazione e perfino il mondo, mentre noi cerchiamo di venire a capo della tragedia di aver perso il nostro prezioso Christopher. Questo affetto, sostegno, attivita’ di preghiera ed energia spirituale e’ una delle componenti maggiori di quello che ci sta aiutando ad andare avanti; in piu’ riconferma la mia fede nel flusso divino della vita che ci connette tutti.

Le parole iniziali di una canzone che noi cantiamo qui alla Christ Unity continuano a ritornarmi in mente ora che siamo stati colpiti da questa tragedia. “Io rilascio e lascio andare, che lo spirito curi la mia vita. Ed il mio cuore e’ aperto; si io mi apro a Dio. Non piu’ problemi, non piu’ logorio. Con la mia fede io vedo la luce, ed io sono libera (e Chris e’ libero) nello Spirito, si ed io mi apro a Dio”.

Chris, il nostro amato e carissimo Chris… Io ho avuto un parto molto difficile quando Chris si fece avanti in questo mondo. Come potete immaginare, quando me lo mostrarono la sua testina era malforme (per l’uso del forcipe) e non era veramente molto bello. Eppure io ricordo ancora le mie prime parole, posso ancora sentire le emozioni di quelle prime parole: “.. E’ cosi’ Meraviglioso!” Come potete vedere dalle foto esposte , Chris irradiava gioia e gentilezza. Posso ricordare cosi’ tante volte quando qualcuno era in necessita’ e Chris si faceva avanti immediatamente per aiutare. Una volta, quando Chris era in secondo liceo, la sorella maggiore di un amico suo doveva essere sfrattata dall’appartamento in cui viveva perche’ non aveva soldi. Chris immediatamente si fece avanti e le presto’ 100 dollari. Questo tipo di farsi avanti con Chris accadeva continuamente. Vi avrebbe dato la camicia. Lui era cosi’ completamente aperto e fiducioso nella bonta’ della vita e della gente, che aveva il suo ponte levatoio perennemente aperto, ognuno poteva entrare e prendere o lasciare quello che voleva nel mondo di Christopher.

Il mio caro Chris era cosi’ aperto. Una delle ultime conversazioni che io ebbi con lui era sul fatto se la gente parlasse onestamente senza mascherare quello che volevano dire o meno. In piu’ lui condivideva talmente tanto della sua vita con me, che I miei amici si stupivano al suo candore—lui aveva la guardia sempre abbassata. Lui condivideva talmente tanti fatti della sua vita quotidiana con me che io sento che conosco non solamente I suoi migliori amici ma anche I suoi amici di classe e conescenti casuali. Per la maggior parte della sua vita lui era cosi’ onesto, che riportava perfino se stesso. Ricordo una volta quando aveva 10 anni, lui stava giocando a pallacanestro con degli amici davanti alla casa della nonna di Celina Westerphal. Chris lancio’ la palla troppo forte e ruppe le luci del patio. Quando la padrona di casa venne fuori per vedere cosa fosse successo, Chris immediatamente si fece avanti, ammise di essere il colpevole e disse che avrebbe ripagato i danni.

Chris era anche un maestro del dormire e prendersela facile. Non ho mai visto nessuno con una compresione di questi concetti cosi’ profonda come la sua. Certe volte mi faceva impazzire , ma lui non si stressava affatto. Come teenager, mi diceva regolarmente :”ti devi rilassare” . D’altro canto quando c’era un lavoretto da fare , Chris ci metteva tutto per fare un buon lavoro con grande attenzione ai dettagli ed orgoglio nel suo lavoro. Non appena aveva finito, voleva che io controllassi il lavoro. Era ovvio che era orgoglioso di quello che aveva fatto.

Lui era un fantastico fratello maggiore. Posso ricordare tante di quelle volte che lui insegnava ad Alex circa la vita e come vivere al meglio possible—di tutto dal calico ai compiti alla differenza fra giusto e sbagliato. Certe volte lui prendeva il suo compito di fratello maggiore un po’ troppo seriamente, e mi diceva che era suo dovere tormentare Alex e placcarlo e malmenarlo un po’ perche’ cosi’ non sarebbe stato sorpreso dal comportamento di certa gente una volta che fosse fuori nel mondo.

Come figlio e fratello lui era sempre pronto con un abbraccio o un “ti voglio bene” . Cosi’ aperto e libero.

Come potete vedere io potrei continuare per sempre a parlare del mio caro ragazzo.

Ho visto negli ultimi giorni che molti di voi sentono un rimorso oppure avete rimpianti per l’immatura ed inattesa partenza di Chris dalle nostre vite. Anch’io ho pensieri simili a volte. Io vi incoraggio a fare quello Chris avrebbe fatto—Chris vi avrebbe perdonato oppure Chris avrebbe detto “non e’ colpa tua”. Perdonatevi! Rilasciate il tormento e sappiate che “Va tutto bene”!
Come noi diciamo addio a Christopher nel modo che lo abbiamo conosciuto in questo mondo , vi implore di onorare la sua vita e la sua dipartita con le vostre vite. Ricorade la benedizione del tempo che lui ha avuto con noi, imparate dalla sua vita, fate una differenza per voi stessi e per gli altri , esaminate chi siete e chiedetevi :” Che cosa vuole Dio per la mia vita?”, “Sono sulla strada giusta?”, Dio e’ un Dio d’amore e desidera il meglio per ognuno di voi. Aprite I vostri cuori e menti all’infinito amore di Dio. Date voi stessi, offrite una mano d;aiuto a chi ha bisogno, riconnettete amicizie e relazioni familiari che avete fatto languire, spingetevi a vivere una vita al di la’ del banale e cercate di raggiungere il meglio di quello che Dio vuole per voi stessi e per quelli attorno a voi. E sappiate che non importano le apparenze: “ Tutto va bene!”. E come fate cio’, la dipartite di Chris da questo piano avra’ un pochino di significato in piu’ , e sara’ leggermente meno dolorosa.

Ricoradte che Chris continua a vivere nello Spirito e nella Vera Vita… lui e’ libero dale limitazioni del suo corpo ed e’ completo. Lui e’ con noi e sta allungando la sua mando per farci sapere che “Tutto va bene!”  
 

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